Taglio di capelli
Capelli

Taglio di capelli sbagliato? Non disperare!

Hai appena fatto ritorno a casa dal parrucchiere e provi quel senso di frustrazione, rabbia e fastidio perché non sei […]

Hai appena fatto ritorno a casa dal parrucchiere e provi quel senso di frustrazione, rabbia e fastidio perché non sei soddisfatto del risultato? Il taglio di capelli sbagliato ti fa sentire in imbarazzo ma, lì per lì, non sei riuscito a parlare con il professionista per spiegare le tue sensazioni? Ecco qualche consiglio da seguire in caso di taglio di capelli sbagliato. 

Prima di tornare a casa

Ancora prima di tornare a casa e sfogare la tua rabbia su social, Whatsapp e malcapitati parenti o amici respira e impara a parlare chiaramente con il parrucchiere che ha commesso il vile gesto. Per le prossime volte impara ad esser chiaro da subito, spiegando cosa ti aspetti e quali sono i tuoi desideri

Se c’è una cosa che molti parrucchieri lamentano quella è il cliente che si reca con una fotografia di un taglio e l’aspettativa che questo possa riuscire identico al soggetto ritratto nell’esempio. Non è quasi mai possibile realizzare un taglio identico alla tua star preferita perché l’effetto finale dipende da forma del volto, tipo di capello e armonia dei colori

Per esempio se hai una testa grossa, un capello crespo e un viso tondeggiante ma pretendi un pixie cut minimale e non senti ragioni… il risultato sarà quasi sicuramente un disastro. Prima di cominciare a tagliare, quindi, assicurati di aver chiarito le tue intenzioni. 

Se nonostante gli accordi il tuo taglio non ti soddisfa approfittane per parlarne con il parrucchiere che troverà sicuramente una soluzione per renderti felice. Nel caso in cui non si dimostrasse disponibile ad accontentarti… cambia parrucchiere

In verità tutto dipende da come ti poni e dalla professionalità del salone. L’educazione è sempre la prima regola da seguire per cui occhio a come ti rivolgi al professionista e, soprattutto, ricorda che se lui ha realizzato espressamente ciò che gli hai chiesto non potrai far altro che pagare e andare via. 

Possibili soluzioni

Ok, il danno è fatto. Cosa puoi fare ora? Ci sono diverse strade percorribili. La prima tra tutte è cogliere l’occasione per prendersi cura dei capelli appena tagliati che, per forza di cose, saranno stati liberati da punte morte, doppie o secche

Approfitta di questo momento per prestare maggior attenzione alla ricrescita utilizzando prodotti che rendano la tua chioma idratata e al sicuro da elementi tossici come silicone e dimethicone

Cerca di aspettare qualche giorno e procedi ad un lavaggio: molto spesso i parrucchieri eseguono pieghe voluminose per le quali l’occhio deve abituarsi. Prova a rifare la piega per conto tuo e vedi se il risultato cambia. In alcuni casi l’accettazione di un cambio di stile migliora con il lavaggio in casa e con la piega fai da te. 

Se le cose non dovessero migliorare cerca acconciature con le quali maschererai il risultato sgradito nel frattempo che il capello abbia il tempo di ricrescere. Per gli uomini a taglio molto corto il disagio si risolve in una o due settimane mentre per i tagli lunghi, soprattutto quelli femminili, potrebbe volerci qualche settimana in più. Ad ogni modo attendi una ricrescita di almeno uno o due centimetri e valuta se le cose migliorano per poi tornare in salone e rimediare. 

Scegli il professionista giusto

Il mercato è libero per cui ogni salone hai i suoi prezzi quindi il valore di un professionista non dipende da quanto faccia pagare i suoi servizi. Scegli un salone in linea con le tue aspettative, capace di capire come ti senti e di accontentare i tuoi desideri di bellezza. 

Affidati a saloni che utilizzano prodotti naturali e non tossici per l’ambiente e, soprattutto, instaura un rapporto di fiducia con il professionista. Comportati con educazione e vedrai che sarai ricambiato in attenzioni e cure.